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Posts Tagged ‘indipendenza’

Il Kosovo sospeso tra il voto di Pristina e quello di New York

In Balcani, Kosovo on novembre 30, 2007 at 11:42 PM

di Paolo Quercia


Le elezioni kosovare del 17 novembre saranno presto archiviate.  Risultati quali il crollo del partito dell’ex Presidente Rugova, la vittoria dell’opposizione e l’affermazione della leadership Thaci erano fenomeni prevedibili e già previsti dall’Osservatorio strategico.  Il voto di Pristina segna però l’apertura del semestre più delicato ed importante per l’ex provincia jugoslava la cui indipendenza tarda ad arrivare.

Le elezioni kosovare del 17 novembre hanno modificato radicalmente il quadro politico della ex provincia jugoslava dal 1999 sotto amministrazione delle Nazioni Unite. Le elezioni hanno visto la caduta dei partiti di governo, principalmente LDK dell’ex premier Rugova (sceso dal 45% al 22%) e l’AAK del ex premier Haradinaj, sotto processo al Tribunale dell’Aia per crimini di guerra, ed hanno premiato il principale partito d’opposizione, il PDK dell’ex leader politico dell’UCK Hasim Thaci e il nuovo AKR del miliardario Behxhet Pacolli. Il PDK dovrebbe attestarsi attorno al 35% e l’AKR attorno al 12%. …Continua a leggere

Kosovo. Ultimi colloqui prima del buio

In Balcani, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Serbia on settembre 30, 2007 at 5:16 PM

di Paolo Quercia

Bosnia Erzegovina: fermo il processo di integrazione mentre aumentano le spinte centrifughe

Sono sempre maggiori i segnali di un aggravarsi della prolungata fase d’incertezza e stallo in cui si trova la Bosnia Erzegovina. Dopo gli appelli di vari responsabili della comunità internazionale, l’Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per la Bosnia Erzegovina Miroslav Lajcak ha posto una deadline alle forze politiche del paese affinché compiano entro il mese di settembre la riforma delle forze di polizia. Tale riforma è da numerosi anni uno dei tasselli chiave mancanti per il rafforzamento dei poteri dello stato centrale nei confronti di quelli delle due entità, la Repubblica srpska e la federazione croato – bosniaca. Attualmente continuano ad esistere due diverse forze di polizia su base etnica operanti nelle rispettive entità mentre la riforma della polizia con un’unica catena di comando ed un budget allocato a livello dello stato centrale è in discussione da oltre 3 anni e numerose proposte presentate dalla comunità internazionale sono state rifiutate dalle forze politiche bosniache, in particolare da quelle delle Repubblica srpska. Il Rappresentante delle Nazioni Unite in Bosnia Erzegovina ha minacciato di ricorrere ai poteri speciali attribuitigli dalla Costituzione del paese (che consentono la dismissione di politici e l’attuazione di misure sanzionatorie nei confronti di partiti politici) nel caso in cui la riunificazione delle forze di polizia non dovesse aver luogo. Oltre alle sanzioni ad personam interne che la comunità internazionale potrebbe prendere nei confronti di leader politici ritenuti ostruzionistici del processo d’integrazione, una delle ritorsioni più forti potrebbe essere presa a livello internazionale condizionando la firma dell’Accordo di Stabilizzazione e Associazione alla Ue alla riforma della polizia. …Continua a leggere